Condire con gusto: due suggerimenti pratici tratti dal mio ultimo libro che presenterò a Milano sabato 2 febbraio!
Due belle idee pratiche e gustose per condire molti cibi diversi all’insegna del piacere e della salute tratte direttamente dal mio ultimo libro “Semplicità in cucina” che presenterò sabato prossimo a Milano!
Riuscire a condire con gusto una pietanza è la chiave per farla diventare un piatto a cui è difficile resistere senza per questo dover realizzare composizioni complesse e trovare combinazioni particolari che magari mettono un po’ in difficoltà.
Avere a proprio disposizione un repertorio di salse, oli profumati, mix aromatici secchi e così via ci consente di condire di tutto e in brevissimo tempo giusto il solo di cuocere a vapore, alla griglia o in altro modo un alimento singolo o più cibi insieme.
Banalmente potremmo pensare a quanto risulta buon condire dei broccoletti o delle erbette di stagione semplicemente cotti a vapore con un profumato olio extravergine d’oliva insaporito da una spezie come la noce moscata o lo zenzero fresco grattugiato.
Esempi molto elementari, ma già così possiamo approntare un pasto unendo magari una qualche fonte proteica a nostro gradimento come formaggio, legumi o uova.
Nel mio ultimo libro “Semplicità in cucina” che presento anche a Milano il prossimo sabato all’interno della manifestazione Olio Officina ho voluto dedicare un apposito capitolo con più ricette proprio a questo tema che so particolarmente sentito da molti.
Nell’invitarvi alla presentazione del libro di sabato all’interno di una manifestazione molto interessante se amate i temi legati al buon olio da consumare e indirettamente ai condimenti che se ne possono ricavare ho pensato di raccontarvi le caratteristiche di due delle “idee condenti” contenute nel libro.
Nella prima sfruttiamo la forza addensante della frutta secca in guscio che in molti casi consente di creare basi cremose per condire che nulla hanno da invidiare alla comune panna pur mantenendo un profilo nutrizionale ben superiore.
Qui nello specifico sembra proprio panna anche a vederla perché sfruttiamo come base gli ottimi pinoli che per prima cosa lasciamo in ammollo in acqua a temperatura ambiente per almeno sei ore.
In seguito li scoliamo dall’acqua e frulliamo finemente con un pizzico di sale e un latte o bevanda vegetale come quella di ” class=”glossaryLink”>soia o avena fino a ottenere una salsina bianca, morbida e liscia simile come dicevo a una comune panna, trovate la ricetta completa con foto e suggerimenti d’uso nel libro.
Nel secondo caso prepariamo un mix per condire del tutto secco e che quindi può durare molto più a lungo soprattutto se lo teniamo in frigorifero ben coperto.
Ci basiamo su una combinazione che vede 3 parti di mandorle sgusciate e 1 parte di semi di girasole sgusciati pestati in un mortaio con poco sale grosso fino a ridurli in polvere uniforme e poi profumati con delle zenzero secco.
Una bella combinazioni anche questa che trovate esaustiva nel libro e che possiamo assimilare in parte al più famoso gomasio dando un tocco diverso alle nostre semplici preparazioni in cucina!