Qual’è uno dei piatti basilari della cucina italiana? In una ideale classifica delle nostre specialità, chi troveremo sempre e in tutto il mondo ai primi posti, quando non al primo assoluto, tra i favori dedicati alla gastronomia italiana?
Possiamo elencare le principali ghiottonerie della nostra invidiabile gastronomia ma all’unanimità credo siamo tutti d’accordo che la pizza è la regina della cucina tricolore. regina sì, ma, se cotta nel forno a legna, è ancora più apprezzata e tipica. Oggi parleremo quindi di forni a legna professionali.

Mantenere i sapori di una volta grazie al forno a legna

Oggi parliamo di forni a legna, puntando però ad aziende che fanno della professionalità massima il loro status per essere competitive a livello mondiale in un settore che richiede precisione, cura nella scelta dei materiali di costruzione, adattabilità nel fornire il prodotto ideale al luogo nel quale sarà installato.
In un mercato dove il forno elettrico per pizzerie, o il forno a gas, offrono prodotti di alta qualità, qual’è la ragione di esistere ancora oggi del forno a legna?

Premettendo che il sistema di cottura con il forno a legna è molto più impegnativo rispetto ad un forno regolato da termostati che garantiscono una temperatura costante, il forno a legna ha in sè peculiarità che non hanno gli altri prodotti.
Quando il pizzaiolo entra in sinergia con il proprio forno a legna, da quel momento la pizzeria diventa arte.
Soprattutto una: il profumo!

Una pizza cotta nel forno a legna ha un profumo unico, aromatizzato soprattutto se il ristorante sceglierà di produrre braci grazie ad essenze legnose resinose, montane, una caratteristica unica che ha reso la pizza cotta in questa tipologia di forno piatto iconico, il reale ambasciatore gastronomico della cucina italiana nel mondo.

Inoltre, se il ristorante punterà alla produzione di prodotti da forno non industriali, garantendo una genuinità e tipicità unica, il forno a legna si presta per la cottura di torte, di pane, focacce, ciambelle, prodotti che anch’essi, aromatizzati dalle braci, esaltano la bontà gastronomica.

Per non parlare di eventuali braci per la cottura di carni alla griglia: il forno a legna si presta anche a questo servizio, come alla cottura di pesci in tegami da forno, verdure: insomma, il forno a legna è multitasking,come gli altri forni, con quel qualcosa in più che si chiama profumo, che rende tipica all’olfatto non solo la pizza ma tutta la gamma di prodotti cotti al suo interno.

La tipicità dei sapori è garantita dalla professionalità di costruzione

Appurato e confermato il fatto che la tipicità di una pizza, come di altri prodotti, cotta nel forno a legna è insostituibile, dobbiamo soffermarci ora sulla qualità di questi forni, un’industria di produzione rivolta alla ristorazione che non ha mai smesso di evolvere geometrie e scegliere materiali innovativi anche dal punto di vista sanitario.
Queste tipologie aziendali sono fiore all’occhiello nel mondo per l’industria italiana e, se vorrete approfondire l’argomento, l’azienda Ferropietro (la trovate sul suo portale dall’interfaccia molto accattivante e intuitiva sul link https://www.ferropietro.it), propone forni a legna di altissima qualità.

Innanzitutto la scelta principale si rivolge alla tipologia di base sulla quale cuocere le pizze, che deve consentire caratteristiche di uniformità di cottura in ogni angolo del forno.
Per questo motivo la pietra refrattaria è oggi l’unico materiale in grado di mantenere costante la temperatura e distribuire il calore con uniformità, una pietra che può garantire di arrivare a temperature limite di 800/1000° gradi Celsius per lunghissimo tempo senza sgretolarsi, un limite che presentano altri materiali usati sempre meno.

Se state valutando di acquistare un forno a legna richiedete all’azienda che vi propone i suoi modelli di garantire che la suola (appunto la base in pietra refrattaria), sia indipendente rispetto la cupola, questo per garantirvi eventuali manutenzioni o sostituzioni di parti del forno in futuro senza complicazioni.

Articoli come questo mettono l’acqualina in bocca, è normale, la pizza è universalmente un prodotto gastronomico che non sazia mai la voglia di mangiarne sempre di più nel tempo.
Una buona pizza, lo abbiamo appurato in queste righe, nasce in un ottimo forno a legna, una considerazione che non va trascurata.