Risparmiare non è sinonimo di cieca grettezza, tirchieria e limitatezza ma un modo nobile di ridurre i nostri consumi preservando spese e impatto ambientale. Per questo se hai deciso di dare un taglio a costi che sostieni per alimentare la tua stampante non possiamo far altro che complimentarci con te e guidarti tra i nostri consigli di risparmio efficaci e comprovati.
Risparmia sull’acquisto delle cartucce
Un buon modo per risparmiare tempo e denaro risiede nella scelta oculata su dove acquistare cartucce per stampanti. Non tutti sanno che esistono rivenditori affidabili e certificati presso i quali puoi acquistare cartucce originali e compatibili specifiche per il tuo modello di stampante.
Ti basterà verificare modello e numero seriale della stampante per individuare la cartuccia più adatta a te. Se sceglierai le compatibili acquisterai cartucce non di marca a prezzo ridotto e di qualità garantita. Volendo risparmiare ulteriormente potrai optare per le rigenerate, ovvero cartucce usate che vengono rimesse a nuovo riducendo notevolmente l’impatto ambientale.
Stampa in bianco e nero!
Un altro modo di ridurre i consumi e gli sprechi è quello di ridurre la qualità di stampa senza rinunciare a nitidezza e chiarezza dei documenti. Per esempio se devi stampare moduli o preventivi non ti servirà avere immagini e loghi a colori, giusto? Allora clicca tra le impostazioni di stampa del tuo dispositivo e scegli l’opzione ecologica, pensata proprio per ridurre l’uso di inchiostro mantenendo pur sempre una certa qualità.
Di solito bianco e nero e qualità ridotta della risoluzione sono indicate con le funzioni “Ecoprint” pensate proprio per risparmiare inchiostro. Certo la funzione eco-print è adatta ai documenti mentre il bianco e nero è più indicato per altri tipi di stampa. In ogni caso è la stampa a colori che provoca il maggior dispendio di toner per cui valuta caso per caso, modificando le opzioni di stampa all’occorrenza.
È davvero necessario stampare quella pagina?
Molto spesso all’interno dei documenti da stampare ci sono pagine superflue che per distrazione o pigrizia mandiamo ugualmente in stampa. In questo modo consumiamo ingiustamente carta e inchiostro senza alcuna finalità. Se non sai come selezionare le pagine da stampare ti basterà entrare nelle impostazioni e cercare la sezione dedicata alla paginazione.
Da lì indicherai il numero di pagine da stampare evitando copertine o pagine inutili che ti faranno risparmiare toner e carta. Se stai stampando pagine web assicurati di eliminare banner e dettagli inutili, trasportando il contenuto in un file word sistemato da te e privo di inutili fronzoli che non ti servono a nulla.
Scegli la stampante in base ai tuoi consumi
Prima di acquistare una stampante dovresti quantomeno conoscere la differenza tra modelli laser ed inkjet che differiscono per l’impiego dell’inchiostro in fase di stampa e, dunque, anche sui consumi. In pratica le stampanti a getto, ovvero le inkjet, sono adatte per stampe a colori di alta qualità.
Quelle laser, invece, sono più adatti per la stampa di numerosi documenti in tempi brevi, come avviene negli uffici o negli istituti scolastici. Le inkjet, infatti, hanno inchiostro liquido che se non viene utilizzato tende a seccare. Le laser sono velocissime e usano inchiostro a polvere, imprimendo testi e immagini ad altissima velocità. Quale si addice meglio alle tue abitudini di stampa? Pensaci bene la prossima volta che ne acquisterai una!