L’introduzione di nuove tecnologie sta rivoluzionando il settore medico. Da anni scienziati, ricercatori ed ingegneri stanno affrontando e vincendo sfide sempre più ardue apportando significativi miglioramenti nella riabilitazione e nell’assistenza dei pazienti.

Un grande supporto al lavoro di medici, specialisti e fisioterapisti arriva dallo sviluppo nel campo della robotica e della tecnologia motion capture.

Riabilitazione robotica

Fino a pochi anni fa, paralisi celebrali, lesioni al midollo spinale e gravi traumi alla spina dorsale condannavano migliaia di persone all’utilizzo di una sedia a rotelle, per sempre, senza alcuna possibilità di recupero. Individui condannati al costante bisogno di assistenza sanitaria, privi di una completa autonomia e sofferenti per la propria condizione.

Oggi un riscontro positivo, a queste problematiche, arriva dalla creazione di un dispositivo robotico, in particolare un esoscheletro, di ultima generazione il cui compito è quello di assistere i pazienti, durante la riabilitazione, ed i disabili che non potrebbero più camminare.

Si tratta di EXO-H2, frutto di decenni di ricerca del Gruppo di Bioingegneria di CSIC, è un arto robotico che favorisce la riabilitazione degli arti inferiori. Adatto ad una vasta gamma di pazienti, questo robot offre un aiuto concreto ed una rinnovata speranza per i degenti.

Camminata assistita e riabilitazione dei pazienti

L’utilizzo di EXO-H2 è consigliato nei pazienti che hanno subito una paralisi celebrale (totale e parziale) che abbia compromesso, irrimediabilmente, il movimento degli arti inferiori; indossando questo esoscheletro il moto delle gambe viene assistito dall’intera struttura del robot il quale, attraverso l’utilizzo di sensori, pianifica ed interviene accompagnando il movimento di chi lo indossa.

Anche in campo riabilitativo, questo dispositivo, è di fondamentale importanza nel percorso di rieducazione alla camminata dei pazienti, nei quali l’abilità motoria sia stata compromessa da eventi di tipo traumatico come incidenti, lesioni al midollo o celebrali.

Il design innovativo

A differenza di altri esoscheletri e arti robotici con architettura chiusa, il design aperto di EXO-H2 permette a specialisti, terapisti, infermieri e medici di cambiare ed impostare i livelli di comando del sistema, migliorando notevolmente la qualità dei progressi ottenuti dai pazienti.

Motion Capture System, non solo effetti speciali

La Motion Capture è la tecnologia che si serve di varie telecamere e sensori inerziali per registrare un movimento e riprodurlo attraverso l’uso di computer e software. In genere, questo sistema fotogrammetrico viene utilizzato nell’ambito dell’intrattenimento cinematografico, in particolare durante la fase di lavorazione degli effetti speciali.
In medicina, questo dispositivo, ha trovato il suo utilizzo nella valutazione funzionale e biomeccanica dei pazienti.

Tech MCS, tecnologia italiana

L’avanzamento del sistema Motion Capture si chiama Tech MCS. Il suo sviluppo ed utilizzo in ambito medico, è il frutto della ricerca della DSPM Industria azienda italiana leader nel settore delle nuove tecnologie.

Tech MCS monitora e registra i dati relativi ai movimenti dei pazienti in modo che, analizzandoli, i medici possano capire le modificazioni muscolari e articolari che il paziente sta subendo ed intervenire più precocemente programmando l’approccio terapeutico o chirurgico da adottare.

Lo studio sui movimenti biomeccanici, nel caso in cui il primo piano curativo non abbia portato ai risultati sperati, permette di fornire i dati giusti per un miglioramento del progetto terapeutico. Infine, le informazioni raccolte da Tech MCS possono aiutare nella progettazione e costruzione di tutori su misura, di arti robotici e meccanici.

La peculiarità di questo sistema è che non ha bisogno di avvalersi di un computer per funzionare, difatti i dati raccolti vengono registrati su una memoria esterna (micro-SD) così da permettere agli operatori sanitari di poter effettuare le rilevazioni anche presso le abitazioni private dei pazienti e, successivamente, passare allo studio dei rilievi effettuati.

L’evoluzione scientifica ed ingegneristica, degli ultimi anni, ha cambiato drasticamente la visione e l’applicazione della medicina tradizionale. Il progresso, al quale stiamo assistendo, sembra viaggi ad una velocità incredibile e, in un futuro prossimo, la biotecnologia, la robotica e la bioingegneria aiuteranno a debellare un gran numero di malattie e disabilità.