Oggigiorno, quando si decide di comprare qualsiasi prodotto o servizio, un gesto, che ormai, viene istintivo fare è andare a vedere le Recensioni. Si sta talmente connessi al giorno d’oggi che le recensioni sono diventate importantissime. È necessario sapere cosa pensano gli altri su quella struttura, di quel cellulare, di quell’appartamento per idealizzare un possibile giudizio sull’argomento o il luogo che interessa.
Si deve partire dalla base e capire che cos’è una recensione. La recensione è un’analisi, principalmente scritta, in cui viene preso in considerazione un prodotto o un servizio, con il quale si ha avuto una qualsiasi esperienza e si scrivono i Pro e i Contro.
Lo scopo della recensione è quello di dare al lettore un certo punto di vista, che può essere, in base alla sua esperienza, d’accordo o no su quella recensione. Tutti questi “punti di vista” possono aiutare anche quando non si conosce quel tipo di prodotto, ma si vuole capire cosa pensa chi l’ha già utilizzato.
Ci possono essere 2 tipi di recensioni: oggettiva e soggettiva.
Per quanto riguarda la recensione oggettiva, è la spiegazione dell’oggetto in sé senza un giudizio, mentre quella soggettiva riporta l’esperienza diretta con quell’oggetto, inserendo appunto i pro e i contro.
Ci sono anche 2 tipi di persone che fanno le recensioni: professionisti o amatoriali.
Ovviamente sta al lettore capire la distinzione tra i due e inoltre sarà al professionista mantenere un parere abbastanza neutro, appunto un punto di vista oggettivo. Da tener ben chiaro, però, che la miglior recensione è quella personale. Bisogna come prima cosa tener conto della propria esperienza e se di quel prodotto o servizio che sia, se n’è fatto un buon uso o no.
I Voti: altro metodo di recensione
Un altro punto da tenere in considerazione, quando si deve scegliere un prodotto e servizio, è il voto.
I voti devono essere dati con giudizio e parsimonia e non darli così tanto per. Molti, infatti, non si rendono conto di quanta importanza ha il voto e quanto questo possa influire sul giudizio finale. Un problema di quando si dà il proprio giudizio in voti è l’eccesso, sia in positivo che in negativo. Molti, infatti, tendono, quando rimangono insoddisfatti, a mettere dei voti proprio bassi, non rendendosi conto che mettendo un voto sotto il 3 (quando la recensione va da 1 a 5) o sotto il 6 (quando la recensione va da 1 a 10) potrebbero mettere in cattiva luce quel prodotto o servizio.
Come si diventa recensore: pochi semplici passi
Quando si vuole diventare recensore, principalmente, nei vari Market Place, è necessario creare il proprio account su queste piattaforme. Successivamente, una delle cose che si dovrebbe fare, è cominciare a recensire tutti i prodotti acquistati. Ovviamente più prodotti si sono acquistati, più recensioni si hanno. Questo è uno dei metodi migliori per fare un’analisi completa, perché si ha un’esperienza diretta. L’unico problema è che si dovrebbe spendere un sacco per comprare più prodotti possibili.
Si possono, infatti, recensire anche dei prodotti che non si sono mai acquistati, però il regolamento prevede 5 recensioni a settimana. Questo numero, purtroppo, non porterà a diventare un recensore professionista, perché per salire l’escalation bisogna scrivere molte più recensioni.
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